Quasi con certezza è un pezzetto di plastica caduto dal rover, il piccolo oggetto luminoso che il 9 ottobre ha fermato le attività del braccio robotico di Curiosity, il rover laboratorio della Nasa.
Arrivato su Marte il 6 agosto scorso, Curiosity ha raccolto l’8 ottobre il primo campione di sabbia e polvere marziana, ma le attività sono state sospese dopo che accanto a Curiosity, sul suolo marziano, è stato scoperto un piccolo oggetto brillante.
La Nasa ha acquisito nuove immagini dell’oggetto per identificarne la natura e capire se vi siano state conseguenze sulla raccolta dei campioni e in particolare la Nasa ha sospeso il trasferimento del campione dalla paletta al laboratorio del rover dove sono programmate le analisi.
L’oggetto, spiega la Nasa, non sembra materiale marziano ma sembra essere un frammento di plastica staccato dal rover stesso, comunque gli esperti che lavorano alla missione stanno continuando le indagini, osservando l’oggetto grazie alle foto inviate dal rover, prima di decidere se riprendere la raccolta dei campioni.