In queste ore è in corso una nuova tempesta geomagnetica, lo ha annunciato l’americano Space Weather Prediciton Center, secondo cui tra ieri e oggi si è verificato un evento G2, ossia di livello moderato, e la cui causa sarebbe un’ espulsione di massa coronale da parte del Sole, tra il 4 ed il 5 ottobre.
Una nuova eruzione solare avrebbe dunque spinto lontano le particelle del sole che per via della loro velocità sono giunte fino a noi, entrando a contatto con la nostra atmosfera; inizialmente la Nasa aveva definito minore, debole l’eruzione, ma i suoi influssi sono comunque arrivati sulla Terra.
L’unico segno ‘visibile’ per noi sarà per gli abitanti dell’emisfero settentrionale che potrebbero assistere nelle prossime ora al fenomeno dell’aurora boreale, in ogni caso, non correremo alcun pericolo visto che l’intensità della tempesta non è preoccupante.
L’attesa cresce in vista del prossimo anno, quando il sole raggiungerà il picco nel suo ciclo di 11 anni e a fine anno, soprattutto, le eruzioni solari potrebbero diventare più frequenti quindi aurore boreali e australi assicurate.