Cosa sta succedendo là fuori, oltre il nostro sistema solare? Cosa spinge verso di noi asteroidi e comete? In un drammatico video documentario di 47 minuti, scienziati cercano di mettere in evidenza i pericoli e i progetti per evitare un eventuale impatto di un’asteroide sulla Terra.
Infatti si parla appunto di diversi asteroidi che sono stati scoperti all’ultimo momento dalla NASA e tutto inaspettatamente, lo stesso ente spaziale americano sta segnalando sempre più e in modo crescente, la presenza di questi piccoli corpi spaziali che potrebbero cadere sulla Terra.
Il seguente comunicato è degno di nota ed è da ricordare: “fino a non molto tempo fa scienziati di tutto il mondo avevano l’accesso ai dati da satelliti per monitorare asteroidi e meteoriti, improvvisamente, però, nell’estate del 2009, da parte della NASA è stato annunciato che questo non era più possibile, perché questo tipo di informazioni da tale data è stato classificato come “segreto”, Perché?
Nell’Istituto Farsight, due esperti, Lyn Buchanan e Glenn Wheaton appartenenti alle forze speciali statunitensi, nel 2008 hanno partecipato a un progetto di Remote Viewing ovvero, visione a distanza, quello che hanno entrambi visto è stato l’impatto di un meteorite da qualche parte in un oceano, causando grandi maremoti e altre catastrofi, gli stessi due esperti durante la RV hanno visto terremoti ed eruzioni vulcaniche e il tutto concentrato nel periodo di tempo tra il 2013-2014.
I due esperti RV menzionano un “oggetto” misterioso che è in qualche modo legato all’evento catastrofico in cui 1,5 miliardi di esseri umani periscono, essi indicano un oggetto del diametro di circa 13 per 30 chilometri, a forma di punta di freccia e che si sta dirigendo verso il nostro Sole, dicono che hanno iniziato a vedere questo oggetto da alcuni anni e che creerà un evento catastrofico che molti altri RV hanno visto e confermato.
Nel frattempo una nuova cometa è stata scoperta pochi giorni fa, ufficializzata il 13 luglio 2013, la cometa è denominata C/2013 N4 (BORISOV), prendendo il nome dal suo scopritore, un astrofilo ucraino, Gennady Borisov, questa cometa non è visibile ad occhio nudo, attualmente ha una magnitudine pari a 15.6.
Anche questa cometa sembra avere caratteristiche simili alla C/2012 S1 Ison e secondo l’orbita attualmente calcolata oggi dalla NASA, JPL, dovrebbe avere un’orbita parabolica, anche un asteroide transiterà vicino al nostro pianeta.
L’ultimo passaggio è avvenuto lo scorso 31 maggio quando una roccia spaziale 1998 QE2, avente un diametro di 1,4 km, passò vicino alla Terra ad una distanza di 5,8 milioni di km, il prossimo, invece, si verificherà alla fine di luglio, precisamente il 29, e potremmo osservare un vero e proprio spettacolo astronomico.
L’asteroide interessato è 2003 DZ15, ha un diametro di 153 m e transiterà vicino al pianeta ad una distanza di 2,7 milioni di km, il passaggio potrà essere osservato munendosi di attrezzature adeguate che vengano posizionate in punti in cui non ci sia inquinamento luminoso, l’alternativa sarebbe quella di seguire l’evento in diretta sul sito del JPL della Nasa.