Come riferito dalla BBC, due satelliti (Hinode Solar A e Solar B) hanno registrato uno “tsunami” sulla superficie del Sole che potrebbe risolvere un problema studiato per 70 anni, ovvero il perché la corona che circonda il Sole è molto più calda della sua superficie.
L’onda di questo tipo di “tsunami” di gas ionizzato, che è formato da un campo magnetico ad alta concentrazione risulta essere caldo anche dopo una emissione di massa coronale sparata dalla superficie solare a circa 400 chilometri al secondo.
Le analisi del fenomeno, che saranno pubblicati sulla rivista “Fisica Solare”, potranno aiutare gli scienziati a comprendere la misura del campo magnetico nelle aree di “calma”, lontano dalla CME.
Capire questo campo può aiutare a prevedere come le CME possano influenzare la Terra, attraverso i dati Hinode, uno dei due satelliti di osservazione, i ricercatori potrebbe aver risolto il grande enigma sulla temperatura della corona solare.
La temperatura nel nucleo del Sole è di circa 15 milioni di gradi Celsius, ma in superficie questa è inferiore a 6000 gradi centigradi, tuttavia, la temperatura della corona è di circa un milione di gradi, ma come ci sia abbastanza energia nella corona per mantenere queste temperature ancora rimane un mistero.
I satelliti Hinode che stanno effettuando le osservazioni, hanno mostrato che le onde di energia magnetica aumentato da sotto la superficie del Sole che è depositata nella corona superiore, che consente di mantenere le temperature molto elevate.