Nell’Oregon (USA), su una collina a sud ovest vicino a Gold Hill, c’è un’area circolare di circa 165 metri di diametro in cui si verificano strani fenomeni, diventata un’importante meta turistica sin da quando è stata aperta al pubblico nel 1930.
Per esempio, in certi luoghi all’interno di questo “vortice”, le bussole si comportano in modo irregolare e la gente, in piedi, in posizione rilassata, può oscillare avanti e indietro con un intervallo di 22 secondi.
L’effetto più evidente è quello dei cambiamenti apparenti nelle dimensioni degli oggetti e delle persone.
In alcune zone del vortice, quando due persone sono poste l’una di fronte all’altra, in piano e lungo un’asse nord – sud, ciascuna persona risulterà più bassa quando si troverà sul lato sinistro rispetto a quando sarà sul lato destro.
Si possono vedere anche scope che stanno in piedi da sole e palline che rotolano in salita.
Il vortice è classificato come un punto misterioso dove alcune leggi della fisica, sono temporeaneamente sospese come risultato di una confluenza di campi magnetici.
La leggenda narra che i nativi americani della zona, consideravano quel luogo come “Terra proibita” dato che i loro cavalli si rifiutavano di entrarci, così come altri animali.
Un geologo di nome John Lister, giunto nella zona nel 1920, fu così sconcertato da quello che vide tanto da rimanere lì per il resto della sua vita eseguendo ogni tipo di test.
Lister, che studiò l’area per circa quarant’anni, sosteneva di avere una corrispondenza con Einstein sull’argomento e di aver fatto delle importanti scoperte, che cosa scoprì, nessuno lo saprà mai perché bruciò tutti i suoi appunti prima della sua morte che avvenne nel 1959.