L’agenzia spaziale europea nel Gennaio del 2019 ha intenzione di lanciare su Marte il rover ExoMars, che dovrà esplorare la superficie del Pianeta rosso per trovare eventuali forme di vita.
Il nuovo rover è dotato di un trapano in grado di perforare fino ad una profondità di 2 metri.
Attualmente gli scienziati stanno studiando l’atterraggio ottimale, anche se questo dipenderà esclusivamente dallo scopo della missione. Questi al momento sarebbero i punti presunti di sbarco: Hypanis Vallis, Mawrth, Oxia Planum, Valles Coongoon, Oxia Palus, Simud Valles o Southern Isidis.
Si tratta degli stessi punti dove ha operato per diverso tempo anche i rover Curiosity e Opportunity, in grado entrambi di fornire una grande quantità di interessantissimi dati e fatti che permettono agli scienziati di studiare in maniera ancor più dettagliata il Pianeta Marte.
Il capo missione Jorge Vago ha notato che tutti i siti votati per l’atterraggio di ExoMars sono stati scelti per le particolari caratteristiche della missione, alcuni di loro infatti possono rappresentare un problema dal punto di vista ingegneristico, anche se l’aspetto tecnico è molto importante in virtù del fatto che tra il rover e gli studiosi dovrà esserci una fitta comunicazione.