Una impressionante invasione di cavallette ha colpito il Madagascar e in particolare l’area di Antananarivo, si tratta della più grande invasione che i malgasci ricordino nella capitale del loro paese.
In alcuni punti il cielo è stato praticamente oscurato dalla presenza di questi animali che hanno invaso la città.
Attualmente il Madagascar è nella stagione secca, clima che generalmente non favorisce la riproduzione delle locuste, ma qui entra in gioco la distruzione delle foreste, che spinge le locuste a cercare nuovi territori nei quali cibarsi.
Naturalmente, per porre fine a questo flagello, l’uso dei pesticidi diviene, a questo punto, inevitabile, con gravi rischi per la popolazione che dovrà inalare questi veleni, per non parlare del rischio che gli abitanti si cibino delle cavallette, anche se la FAO ha avvertito del rischio, ma si sa la fame è brutta.