In attesa dell’asteroide 2012 TC4, che tansiterà nei pressi del nostro pianeta a ottobre, c’è un altro sasso cosmico che passerà ‘vicino’ al nostro pianeta: è 3122 Florence, che con i suoi 4,4 chilometri di diametro il primo settembre passerà a circa 7 milioni di chilometri dal nostro pianeta. Vista la distanza, non ci sarà alcun rischio per la Terra, precisa la Nasa.
La particolarità dell’asteroide è la sua mole. “Anche se molti asteroidi noti sono passati più vicino di quanto farà Florence, tutti sono di dimensioni minori“, commenta Paul Chodas, direttore del Centro per lo studio dei Near-Earth Object (CNEOS) della Nasa al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena. “Florence è il più grande asteroide a passare così vicino al nostro pianeta, da quando è iniziato il programma della Nasa per rilevare e tracciare questi oggetti“, continua.
Questo incontro, si fa per dire ravvicinato, offre l’opportunità di studiarlo in modo più accurato e dettagliato. Florence sarà un eccellente bersaglio per le osservazioni effettuate con i radar terrestri, che potrebbero mostrare non solo le sue reali dimensioni, ma anche cogliere dettagli della sua superficie. L’asteroide fu scoperto nel marzo del 1981 da Schelte “Bobby” Bus all’osservatorio Siding Spring in Australia, ed è stato chiamato così in onore di Florence Nightingale, la fondatrice dell’infermieristica moderna.
Il passaggio che avverrà questo settembre sarà il più ravvicinato dal 1890 e tale record resterà invariato fino a dopo il 2500. Florence sarà ben visibile tra la fine di agosto e l’inizio di settembre anche ai piccoli telescopi, per diverse notti, quando attraverserà le costellazioni del Capricorno, Acquario, Delfino e Pesci australi.