Il 26 giugno scorso, alle 21:00, il signor Gonzalo ha effettuato una ripresa con l’intento di documentare un aereo in fase di decollo dalla pista del Colombo, situata a Genova. Tuttavia, al momento della revisione del materiale presso la propria abitazione, ha notato la presenza di un’insolita luminosità che attraversava il campo visivo ad una velocità estremamente elevata, procedendo da destra verso sinistra.
Al fine di ottenere un’analisi accurata di tale evento, il signor Gonzalo ha deciso di trasmettere il video al Centro Ufologico Mediterraneo (C.UFO.M), un’organizzazione specializzata nel raccogliere e studiare avvistamenti di questo genere, la cui sede è disponibile per contatti sul loro sito web ufficiale. Dopo aver attentamente esaminato il materiale, il C.UFO.M ha riconosciuto la possibilità che l’oggetto filmato possa essere classificato come un Oggetto Volante Non Identificato (OVNI), termine utilizzato in italiano per identificarlo.
Al di là delle ipotesi di riflesso, presenza di volatili o velivoli convenzionali, rimane irrisolto il mistero che suscita grande fascino. La regione Liguria, inoltre, non è nuova a fenomeni di questo tipo, come dimostra un altro avvistamento avvenuto nel 2017 a Lavagna, che ha destato notevole interesse all’interno della comunità degli appassionati di ufologia.
Il C.UFO.M ha ufficializzato l’inclusione di questo caso nelle prossime conferenze previste per il 9 settembre a Napoli, il 23 settembre a Brescia e il 15 ottobre 2023 a Fragneto Monforte, come riportato nella loro comunicazione ufficiale.
L’oggetto avvistato mostra una configurazione schiacciata simile a un disco e si sposta sfruttando modalità di propulsione e scie di natura ancora sconosciuta. Complessivamente, presenta tutti gli elementi che, fino a prova contraria, stimolano l’immaginazione, suscitando interrogativi sul ruolo e sull’importanza dell’umanità nel vasto universo.