Il pianeta sta oscillando pericolosamente dopo il potente sisma che ha colpito al largo delle coste delle Filippine. La rete sismica di monitoraggio globale dell’Usgs ancora una volta sembra impazzita,infatti tutti i tracciati dei sismogrammi registrano un disturbo sismico di origine sconosciuta,che sembra aver mandato in tilt tutte le stazioni di monitoraggio dislocate sul pianeta.
Quindi ci troviamo ad assistere ad un numero impressionante di terremoti che stanno scuotendo il nostro pianeta, in particolar modo lungo i confini delle placche tettoniche. Dopo il potente sisma avvenuto al largo delle coste delle Filippine e poi i terremoti-maremoti del Giappone e l’evento sismico potente a Nord di Sumatra, il Pianeta sembra essere entrato in un escalation sismica senza precedenti. Anche il susseguirsi delle voragini (sinkhole) in tutto il mondo e la conseguente agitazione tettonica di questo periodo del 2012 lungo tutti gli archi vulcanici e le zone di subduzione, rischiano di destabilizzare le placche tettoniche in un modello spettrale di oscillazione sismica continua