Sbianca i denti, cicatrizza le ferite e affila i coltelli: le virtù della cosiddetta “acqua diamante” sembrano essere infinite. Ma che cos’è?
Si tratta di un’acqua speciale, ottenuta nel 1994 dal terapista francese Joël Ducatillon attraverso un complicato processo di “dinamizzazione”.
L’acqua diamante era popolare durante il New Age, ma è tornata di moda nelle ultime settimane grazie al passaparola dei social network.
“Se ne versi qualche goccia in un lago, la pulisce dall’inquinamento”, assicura una delle fans su uno dei forum dedicati, dove viene ribadito che la distribuzione deve essere totalmente gratuita per rispetto alla missione a cui è legata: aumentare il grado di consapevolezza spirituale nelle persone che la bevono.
Dalle conversazioni fra gli utilizzatori si apprende inoltre che questa sostanza miracolosa si può riprodurre all’infinito versandone qualche goccia in una bottiglia di acqua semplice, come si fa per il lievito o lo yogurt.
La scienza non si pronuncia in proposito, ma su Facebook fioccano le pagine come “Protesi di complotto”, che si prendono gioco dei bevitori d’acqua diamante, così come degli osservatori delle “scie chimiche” e i sostenitori delle “cospirazioni aliene”.