L’astrobiologo Richard Hoover insieme ai suoi colleghi presso il Centro di Astrobiologia della University of Buckingham per anni hanno fatto notizia in tutto il mondo per via delle loro affermazioni secondo le quali lo scienziato avrebbe già ottenuto valide prove della presenza di forme di vita extraterrestre.
Hoover presenterà alcune di queste prove al Congresso Internazionale UFO che si terrà presso Fort McDowell Radis a Fountain Hills, in Arizona il prossimo Giovedi, 13 febbraio 2014. Nel 2011 le affermazioni controverse di Hoover avevano catturato molta attenzione dei media mentre stava lavorando come capogruppo nella sezione di Astrobiologia della NASA presso il Marshall Space Flight Center di Huntsville, Alabama.
L’astrobiologo affermava di aver trovato prove di micro fossili all’interno di un meteorite, Hoover aveva dichiarato: “La mia interpretazione sta ad indicare che la vita sarebbe ampiamente distribuita nell’universo e non strettamente limitata al pianeta Terra”.
Il capo redattore del Journal of Cosmology, Harvard, l’astrofisico Dr. Rudy Schild, ha dichiarato che le prove di Hoover consentiranno di reinterpretare l’attuale astrobiologia e di essere d’accordo con le sue conclusioni. Tuttavia, altri scienziati della NASA e molti astrobiologi tradizionali rimangono ancora molto scettici nonostante che il dibattito sui risultati di Hoover hanno giocato un ruolo importante nei titoli internazionali.
Hoover è attualmente impegnato presso l’Athens State University e professore di ricerca presso il Centro di Astrobiologia dell’Università di Buckingham. Nel 2013 sono stati pubblicati alcuni annunci supplementari sulla scoperta delle prove di vita extraterrestre.
Il primo è stato attraverso un’altra relazione presentata al Journal of Cosmology attraverso la quale lo scienziato dimostrava che il meteorite caduto nello Sri Lanka conteneva fossili di diatomee che potevano essere di origine extraterrestre. Successivamente, nel mese di settembre 2013, il gruppo aveva utilizzato dei palloni sonda per trovare piccoli organismi biologici nella stratosfera, dove si era teorizzato che gli organismi presenti sulla Terra non erano in grado di oltrepassarla.
In occasione della conferenza il co-organizzatore Alejandro Rojas aveva dichiarato: “Le persone interessate al fenomeno UFO non sono estranee a certi argomenti controversi e sono anche affascinate dalla ricerca che mira a scoprire forme di vita extraterrestre, per cui questa è l’occasione ideale per Hoover per presentare le sue stimolanti prove”.