Hanno trascorso più di cinque mesi nello spazio e la mattina dell’11 Settembre 2013, alla prime luci del mattino, in perfetto programma, sono atterrati nelle steppe del Kazakistan.
Si conclude con successo il viaggio di due cosmonauti russi e un americano della ‘Stazione spaziale internazionale’ (Iss), a renderlo noto il centro russo di controllo dei voli spaziali che ha diramato anche le immagini che raccontano i primi passi mossi di nuovo sulla terra dai tre dopo essere stati estratti dalla capsula Soyuz.
“È andato tutto bene”, ha dichiarato il russo Vinogradov mentre parla di “un volo memorabile” l’americano Cassidy, gli astronauti si erano uniti alla ‘Stazione spaziale internazionale’ il 29 marzo dopo un volo record di meno di sei ore, contro le 48 in precedenza, a bordo del veicolo spaziale russo.
Ma gli astronauti durante il volo di ritorno, erano scortati, o meglio dire, accompagnati dagli UFO, infatti prima di atterrare nella steppa del Kazakistan, nella fase dell’atterraggio con paracadute, si possono osservare delle sfere di luce che volano accanto alla capsula spaziale e di sicuro non sono frammenti della capsula, anche perché questi oggetti effettuano delle manovre incredibili.