Si chiama HD 162826 e secondo gli scienziati dell’Università del Texas, attraverso lo studio condotto dall’astronomo Ivan Ramirez, si tratta del fratello disperso del Sole, formatosi dalla stessa nube di gas. Si trova ad oltre 110 anni luce di distanza dalla costellazione di Ercole e potrebbe ospitare nel suo sistema pianeti con vita aliena.
Una scoperta incredibile che apre a nuovi scenari nel mondo dello spazio che, grazie alle nuove tecnologie, inizia pian piano ad avere meno segreti e lati oscuri.
Non visibile ad occhio nudo, ma tramite un buon binocolo, la stella individuata è il 15 per cento più massiccia del nostro Sole, e il suo sistema solare, seppur sterile, grazie alla sua luce potrebbe aiutare gli scienziati a scoprirne altri.
Ma gli studiosi non guardano solo al futuro, per loro HD 162826 rappresenta una risorsa importantissima per comprendere come il nostro mondo sia nato e come potrebbero nascerne altri.