Il rover della Nasa Curiosity in missione sul pianeta rosso ha scattato alcune fotografie lo scorso 3 novembre dalla stessa pozione in cui si trovava ed ha immortalato un piccolo punto nero nel cielo di Marte.
Nella prima immagine si può notare un piccolo punto nero appena distinguibile nel cielo di Marte che in un primo momento era stato attribuito a del pulviscolo adagiatosi sulla lente della fotocamera dagli esperti della NASA.
Ma quando è stata elaborata la seconda foto il piccolo punto nero era diventato improvvisamente molto più grande e vicino e dal momento che il rover non aveva cambiato la propria posizione e che le due immagini sono state scattate a pochi secondi l’una dall’altra l’unica spiegazione è che l’oggetto si sia spostato da solo.
A seguito di molte richieste di spiegazioni inoltrate dai cacciatori di anomalie marziane, gli esperti del JPL e della NASA, non sono riusciti a fornire una spiegazione sul perché l’oggetto è diventato sempre più grande senza che il rover abbia cambiato posizione e senza che lo zoom fosse stato applicato nel momento in cui veniva scattata la foto, quindi rimane il mistero su cosa fosse l’oggetto avvistato su Marte.
