Uno studente dell’università della North Carolina, Daniel Bowman mentre effettuava un esperimento di scienze con un pallone aerostatico sospeso tra l’Arizona e il New Mexico ha registrato un suono alieno a bassissima frequenza, tramite un microfono ad infrasuoni montato su un pallone ad un’altezza di circa 36 chilometri.
I pochi secondi di registrazione contengono una breve sequenza sonora con una frequenza d’onda molto bassa, al di sotto della soglia udibile dall’orecchio umano, infatti è stato trasformato in una frequenza udibile velocizzando la registrazione in modo da avvicinarsi alla frequenza di 20 hertz.
Neanche la NASA è riuscita a dare una spiegazione all’origine del misterioso suono, che potrebbe arrivare dal limite estremo dello spazio, per sapere se è di origine terrestre o se è realmente un suono alieno.
Per adesso rimangono aperti gli interrogativi se si tratti di un messaggio alieno, da dove proviene e quanti anni luce dista la fonte che ha generato il suono.