Si parla da tempo della famosa data del 21 dicembre 2012 in cui, secondo una delle interpretazioni della profezia dei Maya dovrebbe accadere la fine del mondo.
Ebbene i Maya si sono sbagliati perchè la fine per il nostro pianeta è stata spostata al 15 febbraio del 2013, giorno in cui un’asteroide passerà molto vicino al nostro pianeta, a circa 35 mila chilometri e per gli astronomi più allarmisti porterà la distruzione.
In realtà la situazione non è preoccupante, la famosa astrofisica Margherita Hack nel suo libro “Stelle da paura” scrive: “C’è una probabilità cumulativa dello 0,031 per cento che questo asteroide colpisca il nostro pianeta tra il 2020 e il 2082”.
Inoltre le dimensioni di questo asteroide, denominato 2012 DA14, sono di appena 45 metri di diametro, con una massa di 130 mila tonnellate metriche e l’università della Florida ha diffuso un comunicato dove spiega che ci sono oltre 4 mila asteroidi che potrebbero colpire la terra.
In ogni caso, a dicembre, un’asteroide gigante passerà vicino al nostro pianeta a 7 milioni di kilometri di distanza, si chiama Toutatis 4179 e sono in molti a pensare che possa trattarsi del misterioso pianeta Nibiru identificato dai Sumeri come portatore di catastrofi.
Niburu, il cui vero nome è 2007 PA8, sarebbe una roccia di forma allungata, irregolare di circa 1,6 km di larghezza, con creste e anche qualche cratere.